Ragù di salsiccia

Qui in casa sembra ancora di sentire quel buon profumino di soffritto mischiato alla salsa di pomodoro ed alla salsiccia. Questa è una di quelle ricette che piacciono quasi a tutti e che, con le dosi che abbiamo utilizzato noi, vi permette di congelarne una parte così da poterla usare nuovamente all’occorrenza. Visto che la cottura risulta abbastanza lunga, infatti, conviene sempre prepararne in abbondanza, perché sarebbe difficile, ogni volta, impiegare tutto questo tempo per cucinare, soprattutto per chi di tempo non ne ha. In questo caso, noi abbiamo deciso di utilizzare solamente la salsiccia, ma volendo si può aggiungere della carne macinata mista, a vostra discrezione.

Ingredienti

All’incirca per condire 1,2 kg di pasta:

  • 1 scalogno
  • 1 spicchio d’aglio
  • 400 g di salsiccia (in questo caso noi ne abbiamo utilizzato un tipo aromatizzato al prezzemolo)
  • 1 litro di passata di pomodoro
  • 1 barattolo grande di conserva di pomodoro
  • una spruzzata di vino bianco
  • Sale e pepe q.b.
  • Olio evo

Procedimento

Tritiamo finemente lo scalogno e mettiamolo a soffriggere in due cucchiai di olio insieme allo spicchio d’aglio privato dell’anima. Appena lo scalogno apparirà ben dorato, aggiungiamo la salsiccia a tocchetti, precedentemente privata della pelle che la riveste. In questo caso abbiamo comprato una salsiccia aromatizzata al prezzemolo, ma anche una classica va benissimo.

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Lasciamo rosolare per bene e, quando sulla salsiccia si sarà formata una leggera crosticina e risulterà cotta, aggiungiamo una spruzzata di vino bianco che faremo evaporare lentamente.

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Quando la parte alcolica del vino sarà evaporata, procediamo col versare all’interno della pentola sia la conserva che la passata di pomodoro, insieme ad un po’ di acqua tiepida, aggiustando di sale e pepe. Se non avete a disposizione una conserva di pomodoro fatta in casa, potrete sostituirla con un barattolo di pelati, opportunamente passati. Ovviamente il gusto ne risentirà, ma è comunque un ottima soluzione per rendere il nostro ragù più corposo.

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Da adesso in poi, l’unica cosa che ci rimane da fare è mescolare frequentemente il sughetto e lasciar cuocere a fuoco basso almeno per due ore: tenete conto che più cuocerà più sarà buono, quindi, se avete tempo, non abbiate fretta di toglierlo dai fornelli. Al termine della cottura potrete già utilizzarlo per condire la vostra pasta, oppure lasciatelo raffreddare e mettetelo in dei comodissimi contenitori sigillati: in frigo se volete consumarlo entro 3 giorni o nel freezer se preferite tenerlo da parte per il futuro.

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I consigli dello Chef Attila

“Che delizia!! Purtroppo gli umani che vivono all’interno della mia dimora non mi permettono di mangiare grandi quantità di questo ragù: loro dicono che è perché mi fa male, ma secondo me vogliono, solamente, tenermelo lontano  per averne di più per loro. Comunque…il ragù di salsiccia è un condimento molto gustoso per la nostra pasta e facile da realizzare. State molto attenti in tutte le fasi della cottura, mescolando di continuo, per non rischiare che il fondo del sugo si bruci, sarebbe un vero peccato! Sia che lo conserviate in frigorifero, sia in freezer, ricordatevi di scaldarlo per bene prima dell’utilizzo, aggiungendo un po’ di acqua di cottura della pasta, così gli ingredienti si amalgameranno molto meglio”.

Buon appetito!

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